A 2.450 metri di altitudine, circondata da lagune andine, nella valle del vulcano Imbabura e tra le città di Cotacachi e Otavalo, la comunità di La Calera comprende attualmente circa 250 famiglie, che si dedicano principalmente all’agricoltura e alla produzione di oggetti artigianali.
Gli abitanti della regione, che osservano un mix di cattolicesimo e credenze ancestrali indigene, hanno cercato di promuovere un turismo comunitario legato all’esperienza e, di conseguenza, molte famiglie hanno accolto nelle loro case persone in cerca di un nuovo tipo di soggiorno.
Il visitatore si immerge nel cuore delle usanze e dei riti millenari di ogni famiglia e intorno a rituali come la Pachamanka, “casseruola dell’universo”. Questa cucina, che viene cotta nella terra, è una tradizione che si è conservata grazie agli indigeni di La Calera.
Abbiamo condiviso l’esperienza dei contadini locali, la preparazione dei gioghi e l’aratura della terra con i tori nei campi. Chi ha l’opportunità di viaggiare durante il mese di settembre si gode le feste di Tarpuy Raymi, la festa della piantagione; e a dicembre, Kapak Raymi, un omaggio al sole.
A tarda sera, nella casa della comunità, si parla di cosmogonia e si praticano giochi dell’antichità. La visione di un mondo magico e misterioso e un’esperienza indimenticabile vengono condivise ascoltando i suoni della musica locale e osservando le danze tradizionali.
Nell’ambito di un accordo di esclusiva, QUIMBAYA TOURS ECUADOR ha avviato e sviluppato
molti programmi turistici comunitari che sono gestiti al 100% dalla comunità di Caléra e lo fanno da molti anni. Uno degli obiettivi principali è quello di incoraggiare le interazioni e sensibilizzare i partecipanti che sono coinvolti in un’ottica di solidarietà, condivisione e sviluppo sostenibile. La convivenza con i membri della comunità permette lo scambio e la scoperta della cultura, delle tradizioni e di altri modi di pensare.
Parola di Leonardo Castillo, Country Manager
QUIMBAYA TOURS ECUADOR:
QUIMBAYA TOURS ECUADOR ha realizzato il programma “sponsorizza un albero” come parte del suo programma di sensibilizzazione alla conservazione della natura. Ogni viaggiatore è accompagnato da un bambino della comunità che pianterà un seme, che sarà curato e diventerà responsabilità del suo partner. Si tratta di un’attività incentrata sulla protezione dell’ambiente, sulla Pachamama, la Madre Terra.
Per prenotare il vostro viaggio in Ecuador: